citando eiochemipensavo...vedi links...
"Lo guardavo, era completamente sferico, non si capiva di che materiale era fatto, ma probabilmente si trattava di un qualche metallo ricoperto da una sottile patina dorata.
E io mi avvicinavo, mi specchiavo nel pomello, mi vedevo il naso grossissimo ed il resto più piccolo, con i piedini là sotto, veramente minuscoli, e allora avvicinavo l’occhio, l’occhio diventava bovino, un occhio da polifemo, circondato da un corpo sproporzionato. Poi allontanavo la faccia, alzavo la mano, avvicinavo il dito, il dito diventava di proporzioni indescrivibili, più grosso di tutto il resto di me.
E continuavo a sperimentare con le dimensioni, mi sembrava di avere scoperto un mondo parallelo, in questo pomello fantastico.
Poi, si avvicina il mio amico, mi dice, cos’è che stai guardando?
Questo, gli dico.
Mi dice lui, È una maniglia.
Già.
È una maniglia."