mercoledì 19 novembre 2008

mantra

interminati Spazi
sovrumani Silenzi
profondissima Quiete

E come il vento Odo stormir tra queste piante
io quello Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando

e mi sovvien l’eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei

E il suon di lei. Presente e viva
Parole trascendono la Parola e diventano suono puro
immagine pura
parole si confondono mescolano e il sonno ti può raggiungere senza che tu te ne accorga. finalmente

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