giovedì 27 marzo 2008

su questo blog non posso dire.
cazzo: NON POSSO DIRE.
le milioni di cose che ho dentro.
cazzo, cazzo.
tanta voglia di dire.
e invece, fuoco cammina con me e bruciami fino all'osso, mentre mi tengo tutto dentro.

maledetti

switch me off.

giovedì 13 marzo 2008

SIGNS (pron. seig?n+s)

Socialità che rincula: troppi altri sconcentrano da se stessi. Eppoi non si capisce più un cazzo! Non ci si digerisce! Fiamme talmente eclatanti dentro che si cambia argomento mentale per non pensarci. Percezione forte che qualcosa sta cambiando davvero, qualcosa dentro che si sta aggiungendo o modificando. La percezione quando emerge NEL MENTRE e non A COSE FATTE é fortemente disorientante. Davanti ai binari della RER viene in mente che i momenti importanti talvolta si riconoscono tardi, talvolta durante, che é ben più potente. Il viaggio fa miracoli, sempre. Strade che ne escludono altre: tanto.
Proprio a me che non riesco a prendermi sul serio..?

Oggi scopro che mi piace Bataille e la nouvelle objetivité in fotografia. Che dove la poesia squarcia le pagine la amo, dove le accarezza no. Ginsberg sì, Penna no. Che la metafora é fuorviante e da evitare, ed é dove le cose si mostrano più semplici crude mediche organiche orrende perverse feticiste che la seduzione é massima e si percepisce un qualcosa, che non é più quel dannato celare, esoterizzare, richiudersi in illusioni consolanti o pseudomistiche ma sta nel vedere.

IL FAUT AIMER LES IMAGES IDIOTS

Per tutti quegli stronzi fra di noi che sono ipocriti, che non si dicono le cose in faccia, che sparlano, che nascondono le loro vere idee e le loro sensazioni, che pensano così di prendere per il culo gli altri sentendosi più fichi originali ELETTI talvolta, che complicano così relazioni che in realtà devono essere facili e trasparenti perché la cosa più interessante che abbiamo intorno sono gli altri, maledetti fighetti e invasati di ogni specie età e pseudocredenze, che credono di essere ubermensch di mondi paralleli cosi' distanti da quella realtà che vivono schifandola.. siete fastidiosi e marci fino all'osso. Moderatevi, per il bene di tutti, giacchè così fate cagare, e non avete che illusioni.

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Incal, merci.

Conscia del fatto che effettivamente con Jean Giraud sto parecchio stressando, chiunque voi siate, non posso comunque esentarmi dal partager avec vous alcune delle tavole più devastanti del mio fumetto favoritissimo che siete invitati, per il vostro diletto, a procurare.
Come nel signore degli anelli che Lapepa leggeva, il trip più grande si ha naturalmente con le forze del male. Quivi rappresentate alla Jodo, naturalmente sceneggiatore, che vi condensa tutte le sue teorie varie Quel minchionazzo di John Difool e i colori strafighi di Moebius. Non ho mai visto un fumetto che ad ogni coppia di pagine cambia completamente i toni. Notatelo quando leggete! E' di una bellezza! Caro vecchietto!
Poco c'entra, ma diceva quel pazzuriello portoghese l'altro giorno"io al contrário sono stanco di mia liberdade total, bisogno piu gelosie, ameaças de suicidio e paranóia eheheh...." la tempistica ci frega sempre. Fica bem nesta franqueza, fica bem! Parentesi folklorika:
Ma torniamo a noi: la tenebra again
a questo proposito, vi ricordo che niente di meglio che guardare Star Wars per finalmente capire di che si va cianciando con grande impegolamento nelle feste celtiche

e che la Forza sia con voi, porco Can.

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