one of these days il mare nel cassetto
Stanotte giro tranquilla per Venexia in festa in accappatoio per niente turbata, se non dalle persone che incontro. Tuttavia alle 08.52 il pidocchio ninoso urlante "i veci se ne sono andati yeeeee!!" mi ricorda che sto sognando. Razza di fesso: i veci che dovevano essere partiti per le vacanze continuano ad incasinare gli eventi procrastinando la partenza sino alle 11.30 causa alluvione da lavatrice ed indecisione sulla meta vacanziera, salendo e scendendo dal camper con malcelata nevrosi e ripetendo all'infinito raccomandazioni trite e stratrite tipo "sii centrata" "non moltiplicatevi" "ricordatevi il cane". Scrausi. Segue un'improbabile balletto dei 2 finalmente soli sopra le note di una coerente compilation improvvisata che include Pink Floyd, Wagner e Dream Theater. Salto: ora goccioloni di pioggia brillanti poichè tutto il cielo sopra i monti è sereno e lui tramontando illumina il grigio che sta di qua. I giorni mi scorrono addosso e io non sento più i miei pensieri che mi rivorrebbero indietro. Forse.Etichette: lontano




