mercoledì 8 agosto 2007

one of these days il mare nel cassetto

Stanotte giro tranquilla per Venexia in festa in accappatoio per niente turbata, se non dalle persone che incontro. Tuttavia alle 08.52 il pidocchio ninoso urlante "i veci se ne sono andati yeeeee!!" mi ricorda che sto sognando. Razza di fesso: i veci che dovevano essere partiti per le vacanze continuano ad incasinare gli eventi procrastinando la partenza sino alle 11.30 causa alluvione da lavatrice ed indecisione sulla meta vacanziera, salendo e scendendo dal camper con malcelata nevrosi e ripetendo all'infinito raccomandazioni trite e stratrite tipo "sii centrata" "non moltiplicatevi" "ricordatevi il cane". Scrausi. Segue un'improbabile balletto dei 2 finalmente soli sopra le note di una coerente compilation improvvisata che include Pink Floyd, Wagner e Dream Theater. Salto: ora goccioloni di pioggia brillanti poichè tutto il cielo sopra i monti è sereno e lui tramontando illumina il grigio che sta di qua. I giorni mi scorrono addosso e io non sento più i miei pensieri che mi rivorrebbero indietro. Forse.

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equilibristi in bilico sul fine settimana

serata fortunata anche se
perdo continuamente pezzi di me
per fortuna persone generose e piene per la strada regalano pezzi di cose e musiche

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che cosa che cosa, eh?

A cosa staranno pensando tutti loro mentre ascoltano una musica che si fa sempre più incantevole, chissà dove stanno viaggiando tutti quanti così soli nelle loro menti

(Jan Garbarek e Trilok Gurtu alla Fenice qualche tempo fa, una serata bella,bella,bella..)

E quando guardano il mare mentre prendono il sole. Una quantità esorbitante di pensieri che ruota nell'aria intorno alle teste e poi chissàdove, parole immagini come fumetti e forse qualcuno con me che si sta perdendo in questo pensiero improbabile e lascia perdere perchè è troppo difficile allora inizia a pensare a come la terra sia così rotonda e che lì dietro c'è la francia poi la spagna poi l'africa, e dall'altra tutto il benedetto stivale, solo che sembra davvero che finisca tutto lì dopo quell'orizzonte così orizzontale

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