il gioco

Dice Truffaut che le coincidenze bisogna meritarsele, in realtà non so bene cosa abbiam fatto noi per meritarcele perciò ce le cucchiamo così, aggratis, e con gran sollucchero oserei dire. E questa è la terza grossa che mi capita. Ma quant'è bello.

Iernotte ho incontrato per caso in un discobar uno spagnolo che avevo conosciuto 5 anni fa a Dublino e di cui non avevo mai più sentito parlare.

(Oltretutto oggi telefono a Spiripicco e costei mi dice che proprio ieri riesumò dopo secoli le foto di quell'antica breve gitarella e là rivide il suddetto Carlos.)

Allora Spiripicco o qui tu sei troppo la Medium che vede et prevede, che neanche Costa l'Allucinato Grande Mago ti tiene testa, oppure semplicemente sentenziamo che il mondo è piccolo, o ancor meglio come mi disse 3 anni fa un tale a seguito di un'altra pazzesca coincidenza, "you're in the game". Il fucking game.