giovedì 8 marzo 2007

oggi freaks

Trattasi qui di due specie non comunissime ma particolarmente dannose
per la pacifica esistenza blebana.

Il malrazzolante predicatore
è un barbuto panzone plurilaureato pseudoelegante che somministra perle di alta cultura
(Kant, Heidegger; Rossini, Donizetti; chicche astrologiche)
attendendo spudoratamente un ritorno allorifico (ed eventualmente finanziario) dagli astanti.
Sospira con saggezza dell'ignoranza dei più, mentre distribuisce critiche
ai culturalmente pari dettate evidentemente dall'invidia e da una inadattabilità di fondo
al mondo circostante. Ha la costante tendenza ad odiare il mondo proeiettando su di esso
il proprio disagio ed inettitudine.
E' soltanto attraverso il disprezzo per l'inferiorità dei cervelli altrui che riesce a spegarsi la ragione della sua solitudine: "Poveretti! Non capiscono. sbufff"
Triste sorte per i laureati in filosofia. Attenti fioi!
La Divorziata New Age,
specie in percentuale d'aumento marginalmente crescente,
è una graziosa donnetta di mezz'età reduce da un infelice matrimonio semi-combinato,
che la suddetta decide di terminare con dignità avvalendosi dell'appoggio
delle nuove frontiere della spiritualità moderna.
Vive abitualmente sola con la compagnia d'uno o più animali, di solito gatti dai nomi astrogeologici, eletti ad intoccabile prole.
Coltiva sul balcone diverse piante medicinali secondo la naturopatia;
la casa è infestata da catalizzatori di energie positive d'ogni sorta e provenienza globale,
quali cristalli, pietre, candele, incensi, quadretti, sabbie, cornetti, piumaggi, cataloghi di libri anticonvenzionali, manuali erboristici, oggetti di culto qualsiasi tranne che monoteisti.
Il passo è felpato ma deciso, l'abbigliamento in fibra naturale o neo-hippy, escludendo il caso estremo della divorziata new age con velleità seduttive.
Entrambe sono comunque non esenti da un certo peso al collo di amuleti
dei più diversi materiali (dal pongo al piscio del Sai Baba), più o meno occultati.
Nulla è lasciato al caso nella sua vita come nelle sue parole:
è il destino che disegna la sua strada.
Ne consegue l'inevitabile collisione con il soggetto della tipologia Blebo,
fervente sostenitore del Caso, comune mortale non omeopatizzato,
amante del diritto di autocontraddizione talvolta giustificata dall'evoluzione in atto, talvolta felicemente non giustificato; serio per pochi momenti, accigliato quasi per nessuno.
Il saggio si conclude con bestemmie del sottoscritto Blebazzo
ai danni dei suddetti casi patologici infelicemente non riconosciuti dalla scienza psichiatrica.

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10 Comments:

Blogger Andrea said...

Dimmi la verità, per il malrazzolante predicatore ti sei ispirata a qualcuno che viveva a due passi da casa mia...hai dimenticato una cosa; solitamente un malrazzolante prdeicatore avanza pretese esoteriche quali stabilirti il punto di morte e o parlare con gatti nal nero manto. Dopo una bottiglia di malvasia, poi, racconta di aver parlato con il diavolo stesso il quale gli consiglia di smetterla di bere e leggere un libro. Il maestro e margherita, solitamente, va per la maggiore.
Proverbio del giorno: it's better a cesar today than a satan wooland tomorrow.

09 marzo, 2007 11:20  
Blogger Ryan said...

Una caratterizzazione piuttosto benfatta, direi.

09 marzo, 2007 13:42  
Anonymous Anonimo said...

mi hai sgamata in pieno jack.

ma il proverbio non è esatto:
it's better a woland today than a cesar as a neighbour.

09 marzo, 2007 16:55  
Anonymous Anonimo said...

...e per le donnine spaccate a metà fra l'isolamento e uno spiraglio di luce mistica che, perchenò, facciamo diventare una sicurezza a cui aggrapparsi per non ripiombare nel buio della solitudine ... ebbene direi...le new-yogine seguaci del guru?
non so perchè ma sono state quasi tutte insegnanti..
che strana malattia

che forse non è proprio malattia
Ma sì forse io sono come loro

bè almeno provano a mettersi in discussione..se poi ricadono in un'altro schema, guardiamola dal lato positivo, almeno
adesso
sorridono

è arduo è arduo

e lascerò il discorso a metà poichè non mi piace metterlo sul too blog.
anche se ormai è messo.
Cazzo Blebe se sei critica però..


Ieri il poopy era nello stadio della pre morte.

credo che lui pensi che io l'abbia salvato-o forse gli è saltata l'ultima valvola- perchè ha cominciato a ringraziarmi come un pazzo tossendo leccando e sptuando bava sulla mii mano.. per essere stata lì con lui -gli ho imposto le mani-






















..cioè che gli ho dato da bere e gli ho dato una pacca sulla schiena.

mah.

quanta idiozia
meravillllllosahh




che stranezze.
a domani.

09 marzo, 2007 19:42  
Blogger Andrea said...

fortunately my neighbour has left his home some weeks ago and now i presume he is disserting about astrology and esoterism with news friends. I'm very sad for this, but "c'est la vie" and no tramps knocks my door when outside it's dark and i'm going to eat my dinner. Hovever I hope to see he again in a near future, look his face and touch his long beard...he has left me a book, I've never read it 'cause some fleas have devoured it. They were between the pages...I can swear it!

A cesar today keeps the hygiene away...

10 marzo, 2007 02:08  
Anonymous Anonimo said...

mmmmhh questo sì ch'è un bel proverbio. I'm proud of you, my friend!

NUNU s'è sentito chiamare in causa, ma abbiamo già chiarito, e comunque se s'è sentito così è perchè aveva la coscienza sporca.UUUUUUUUUUUUUUU
eppoi io non sono critica, solo mi son rotta le balle di essere accondiscendente.
ciu pidicchi ninisi
blb

14 marzo, 2007 00:20  
Blogger linfoma_a-escrota said...

capito mezzo literalmente mai...

... :)

a cesar tomorrow amBUSHes our sorrow

NUNU? ou NUNO?

19 marzo, 2007 09:49  
Blogger il blebo said...

linfoma:nunu, minha irma!
pois è, esquisito.
AEE! cadé o Nuno mesmo? tem a mail dele??mande pra mim

19 marzo, 2007 11:00  
Blogger Pandora's garden said...

Blebo dove sei?'

22 marzo, 2007 00:24  
Anonymous Anonimo said...

qui

blb

22 marzo, 2007 15:18  

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