e questo genere umano sembra vano ma una logica ci sarà bon voyaaaage po pppporòòò

A seguito della vagamente difficoltosa lettura notturna di Bilal in francese con una Parigi fantapolitika di cui vedasi foto poiché narra precisamently della mia personal linea metro mi appresto a dormire malissimo ma al contrario di come temuto (temere: craindre, orripilante verbo) trattasi oggi d’una magnifica giornata. Imposto due sveglie per scarsa fiducia, Dave Bruebeck sul timer del NUOOOVOOOO!!!siiiiiiiiii stereo (aprasi foto per dettagliate spiegazioni) più il telefono alle 10.10, ma non tengo conto della sveglia n.3 ossia Rumena della Porta Accanto che anticipandole entrambe mi sporge sotto il naso il tazzone di caffè by macchinetta super; ebbene sì, gavemo cueo si suol dire, che bello svegliarti con tutto questo ammmore. Ma l’ammore non finisce. Ah! Che sollazzo. Difatti sopraggiunge una incredibile meravigliosa inattesa lettera a titolo BADA VADA da leggere una notte di venerdì quando siamo tutti un po’ marinai ((questa mattinata jazzosa con il cielo che ti casca nel bicchiere (Caputos) si presta altresì bene)) e a finale chissà come saremo quando c’incontreremo di nuovo, una lettera che appenderesti sul muro della stanza dei bottoni, e ringrazio ringrazio ringrazio Voglio Bene, chissà come saremo quando c'incontreremo di nuovo, io come sarò dopo questa città impossibile che esiste davvero, voi tutti dopo i vostri rispettivi 6 mesi di vita pochi ma invero tanti

a questo punto per distrarvi dai miei gargarismi esistenziali dispersivi vi appetisco presentandovi le due gnoccazze delle mie colloq (coinq) sperando che con ciò risorga in voi la recondita ispirazione di venirmi a trovareNonchè allego uno dei pochi scritti in italian di una cara persona che vorrei stimolare a lasciare il dialetto all'espressione orale poichè s'esprime muy bien in italiano

a parte de mi distratta daea vita - a questo punto si potrebbe pensare quella scura, se non altro perché indossa braghe e giacca di pelle nera e inforca scalpitanti bolidi cromati e fuligginosi con lunghe marmitte lunghe forcelle luuuuunghi manubri e scorrazza lanciando tolle di birra ai passanti pedoni e agli angoli di strada notturni illuminati dagli elettrici lampioni, mattoni e graffiti, cemento e scoasse, e neon. Il ragazzo scende tutto trullo dal destriero d'acciaio e folleggia. Ma dopo un po' di dunque (inteso come il punto a cui si tende: arrivare al dunque) incespica fesso in certe trappole di cartigenica difficilissime da strappare, e si arruffa..
Anche il BD di Casanave acquistato con grave sforzo economico ma grande appagamento ad Angoulème mi ha molto soddisfatta. La storia (Tuot) è di quelle altamente improbabili come piacciono al Blebb, trattasi di Baudelaire che si rifiuta di partecipare al funerale di Victor Hugo. Alta Demenza assicuro, spiazzante ..e caso caso coincidenza ECCE porta Faubourg St Denis ossia 200m da ma maison! (dove iniziano le picie, italiano battone, per intenderci)

Non ho più niente da dire, ma sono contenta d'indirizzare a voi (chissà chi in verità) questi scarabocchiamenti, sicchè certi momenti andrebbero altrimenti perduti dans la memoire (la mia, pessima).